Questo blog è nato anche per esorcizzare e placare le inquietudini di MR, che lo infesta quasi quotidianamente con le proprie farneticazioni, e per fare accorgere a chi non se ne fosse accorto (compresa se stessa) - ammesso che importi a qualcuno, ma essa si illude che sia così, sennò non esorcizza una beata cippa - di episodi significativi (?) e non (!) della sua vita.
Essendo creatura sommamente discreta, timida e riservata lì fuori - a volte fino a rasentare la paralisi - è sfrenata, aperta, e confidenziale qui dentro. Slanci, aperture, e confidenze non solo deliranti e spesso resi in stato confusionale, tanto che per decriptarli manco la Stele di Rosetta, ma che tolgono tempo prezioso ad altre attività e incombenze; tipo oggi: MR dovrebbe andare a comprare un aspirapolvere di seconda mano, e dovrebbe andare a correre, ma sta qui a tartassare il blog perché ha la forte urgenza (si dice sfogo) di rendere partecipe chi, bontà sua, passerà per di qua e l'aiuterà nel superamento di ciò che sta per propinare. Il fatto è questo.
MR lo sospettava, ma non ne era certissima. Ieri ha avuto la conferma definitiva che quanto a sensualità, carica erotica, carnalità, charm, e enchantment non ha esattamente l'allure di Constance Chatterley, di Carmen, o di Rossella O'Hara. Ieri sta per ieri pomeriggio, non per stanotte. Lo scenario era quello di una prova di regia in teatro, non un letto cigolante. L'opera era Don Giovanni, non Suor Angelica.
Il regista, dopo una premessa tutta incentrata sul concetto di desiderio, infuoca gli animi suggerendo alle donne di far svolazzare le gonne a balze di forgia spagnola (che però non c'erano ancora, al loro posto jeans, tute da ginnastica, leggins vari), e lanciare dardi infuocati e provocanti agli uomini, durante la festa di nozze di Masetto e Zerlina.
"Tigri, dovete essere delle tigri assetate di sesso! Mangiatrici di uomini! Tu!" esclama il fomentatore di eros dirigendosi verso MR.
"Sì!?" scatta MR come una molla, ancora intenta nel suo inutile tentativo di sculettare dentro un paio di jeans pensandoli come una gonna, e, lacerata dal fallimento di questo, affranta, innervosita, preoccupata e imbarazzata (ché quando comincia ad andare storto fin dall'inizio, MR si trasforma in una tremenda vittima con manie di autopersecutoria flagellazione).
"Sei preoccupata?!" la squarcia nel profondo della sua autostima lui.
"Io?, No, no!" millanta sulla via del rimbecillimento lei.
Nessuno si è accorto di niente,
La musica ricomincia.
Il sudore fa (in tutti i sensi, compresi i cinque canonici, esclusi quelli erotici) la sua sporca parte.
"Provocanti, coraggio, sventolate le gonne, puntate gli uomini, desiderio, desiderio! Sei imbarazzata, vero?" insiste il demolitore dell'ultima briciola di peccato carnale scovata nei recessi dei recessi (Amen!) di una eventuale libido di MR.
"Eh!? No, no!" si difende lei senza originalità, lanciando uno sguardo torvo a quello che ormai la tiene d'occhio ad ogni goffo e castigato movimento.
Comincia una serrata indagine.
"Come ti chiami?"
"Di dove sei? Sei di Bolzano? Ahah!"
"Quale attore che ti fa sesso vedresti in Don Giovanni?"
Seguono risposte, probabilmente, deludenti.
"Mi chiamo MR!"
"No, non sono di Bolzano, ahah, emmmhhh, sono ciociara!"
"Mi fa sesso Al Pacino!"
Le risposte sono fuor d'ogni dubbio deludenti.
"Ah... ... ... ! Ok!"
"Tutte le donne sdraiate sul prato con il proprio compagno al passaggio di Don Giovanni si alzino e facciano come per seguirlo... Tu, no, MR... troppo casta e fedele!" (Eufemismi per indicare una spiccata carenza di seducente femminilità, punto!)
I sospetti divengono certezze, e MR li riversa come un martello su M, suo compagno nell'opera che scioglie anche l'ultimo interrogativo:
"Secondo te che avrà voluto dire con 'Ah... ... ! Ok!' ?"
"Credo 'Eh... ... ! Pazienza!"
Ora però, MR, va a comprare l'aspirapolvere di seconda mano ché deve pulire casa. A correre, no, perché piove.
Caaaaaaastaa Diiiiva... ahahahaha
RispondiEliminastrega! ;)
EliminaMi fai morire! Ti rammarichi che non sai sculettare. Dovresti vantartene, caso mai. D'altra parte, quando mai hai visto gli uomini camminare come facciamo noi? 'O Teatro è 'o Teatro e vigono leggi a parte. Buona domenica.
RispondiEliminacerto che anche voi, con quelle mani nei taschini del corpetto... alla prossima, max! :-O
EliminaEhehheheheh :-) molto divertente la tua mini-vicenda professional-umana, cara EmRose :-) ma non temere: la sensualità e l'esser seducenti, non passano di certo attraverso due sculettate e qualche mossa ammiccante...secondo me, sono molto più erotiche ed attraenti l'intelligenza, l'ironia ed il garbo nel confrontarsi con le cose della vita...e questi tre ingredienti, tu li sprizzi da tutti i pori :-)
RispondiEliminacome indica il link qui sotto suggerito da mago, nella vita serve anche quello, però sono d'accordo con te, viene prima altro, e ti ringrazio se tu lo ravvisi nella mia persona. però non è totalmente vero che io non sappia sculettare. ho ritrovato la foto linkata nella risposta a mago. ;)
Eliminahttp://pinupdel2000.myblog.it/archive/2008/06/01/sculettare-e-un-arte.html
RispondiEliminagrazie, mago, ne farò tesoro! che dici questo è un buon inizio? http://www.facebook.com/photo.php?fbid=576263649063977&set=a.152827084740971.26796.100000410408461&type=1&theater
EliminaHai la mia totale e incodizionata assoluzione per il resto della vita e per il conseguente paradiso.
RispondiEliminaSe il problema non sei tu, controlla come sculetta il regista..!
grazie, mago! la giornata di oggi ha un sapore particolare ;)
RispondiEliminaDivertiti con questa vignetta dell'amico Mangosi.
RispondiEliminahttp://www.crepapelle.net/2013/01/una-cosa-buona-mario-lha-fatta-ha-dato.html
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P.S.:
Mangosi è delle tue parti (Velletri).
visto, mago. conoscevo mangosi. grazie.
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