giovedì 21 giugno 2012
LA SCOPERTA DELL'ARIA CONDIZIONATA
Grazie a Scipione l'africano Gea ha scoperto l'aria condizionata. Al sollevamento delle alette del condizionatore, lo stravagante animale, che sta trascorrendo la prima estate della sua giovane vita, ha sgranato gli occhi tondi da Hello Kitty e ha tentato una coraggiosa scalata del muro. Si è sentita un'eroica rocciatrice, scambiando il sensore intelligente - che rileva gli spostamenti dei presenti nella stanza, mettendo in movimento i deflettori al fine di regolare il consumo energetico - per una succulenta preda. Ha circuito il display, vocalizzando sollecita. E' stata catapultata all'indietro dallo spostamento d'aria. E' piombata a terra sconfitta, e risucchiata dalla forza di gravità. Sempre protagonista, come un animale da rodeo si è concessa i suoi otto secondi di gloria al fine di disarcionare il gelido getto d'aria, caricando, sgroppando, sfogando la sua euforia e scatenando la sua ribellione. Dopo essere tornata per qualche momento al massacro quotidiano di cuccioli di mosca, moscerini, zanzare, e dopo aver manifestato il suo disappunto prendendosela con il mocio, è corsa furente sul balcone. Con una rincorsa che è partita dal vaso del gelsomino appena innaffiato, dove ha affondato dieci centimetri di zampe, è rientrata in casa. Ha slittato sul pavimento, incurante del cencio appena passato da MR, lasciando enormi impronte di terriccio. Si è diretta decisa verso il sensore intelligente ed il display, li ha scrutati seria, ha miagolato loro contro, ha incrociato Tremor sulla traiettoria del getto d'aria, lo ha morso su un orecchio. Terminato l'attacco acuto di protagonismo sempre ben supportato da sfrenata curiosità, si è scelta un angolo da dove poter studiare il non identificato oggetto. MR ha dovuto constatare ancora una volta che Gea è più furba di Tremor. Lei, pur non avendo ancora compreso di cosa effettivamente si tratti ha immediatamente capito che è più salutare stargli a distanza di sicurezza. Lui, pur conoscendolo da anni, si sdraia per ore sotto una folata di aria glaciale starnutendo, salvo ricorrere al surriscaldato modem del pc sul quale si abbandona anche con i quaranta gradi di Scipione l'africano.
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Non c'è niente da fare: devi pubblicare un libro, queste storie così raccontate sono fantastiche!
RispondiEliminaE' molto bello stare ad osservare le scoperte graduali che fanno i mici :-) quasi ci si immedesima nel loro stupore ed il sorriso è sempre garantito...Gea e Tremor, li racconti così bene che sembrano una coppia ben assortita di comici, uno in apparenza serioso e burbero, l'altra giocosa ed incosciente...sono un duo irresitibile :-)
RispondiEliminaCiao EmRose :-)
glilli, sono una coppia formidabile, mi fanno divertire e ridere tantissimo. li racconto tali e quali a quello che loro mi offrono, quindi è facilissimo. gli animali sono una risorsa della natura incredibilmente potente, forse più degli umani. baci
Eliminacara strega, gli argomenti non mancherebbero: stamattina ho trovato una spugnetta vileda rosicchiata da una roditrice felina, che per tutta la notte ha voluto le attenzioni di un debosciato che ha ceduto ai richiami e l'ha pestata a dovere, schiamazzando entrambi come due posseduti... baci ;))
RispondiEliminaAhahah allora nella lettiera troverai dei pon pon verdi!!!
RispondiEliminaEnnesima perla della MR Life. Se non fossi senza energie, mi proporrei come editor del tuo futuro libro... Intanto mi accontento di ritrovare il sorriso (e NON è poco) ogni volta che ti leggo...
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